Forum Motociclisti Inc...olumi

Come al solito notizie utili con numeri da capogiro,ma alla fine poco risultato e noi non ci siamo o non esistiamo proprio.

Lo scontro in auto è prima causa di morte tra 21 e 29 anni. Ecco gli ultimi dati
Istat. I conducenti della fascia di età tra i 25 e i 34 anni sono quelli i più colpiti
Incidenti stradali:
il 40% dovuti all'alcol

Tutta colpa di chi beve. O quasi: secondo la consulta nazionale sull'alcol e i problemi alcol correlati in Italia gli incidenti stradali mortali legati all'uso di alcol hanno una percentuale del 40 per cento. Un numero enorme, fra l'altro stimato per difetto perché spesso - quando non si riesce a risalire al colpevole di un incidente o quando lo si rintraccia solo il giorno dopo - gli effetti dell'alcol non sono ovviamente più rilevabili.

Non solo: in Italia l'incidente stradale è la prima causa di morte tra i giovani di età compresa tra 21 e i 29 anni.

E, sempre secondo l'Istat nel 2006 (dati più aggiornati purtroppo non ce ne sono) sono morte sulle strade italiane 5.669 Persone, in oltre 238mila incidenti. Certo, è poi vero che gli incidenti stradali sono in calo: fra il 2000 e il 2006 sono diminuiti del 7,2% (con una riduzione del 7,5% dei feriti e del 19,7% dei morti) ma il vero problema è il cosiddetto "tasso di mortalità per incidente stradale". Un concetto un po' complicato ma che fotografa bene la gravità della situazione italiana perché da noi abbiamo 95 morti ogni milione di abitanti, in pratica il doppio rispetto a quello di Olanda, Gran Bretagna e Svezia.

Numeri che però non sono divisi equamente: i giovani sono le prime vittime. Sempre secondo l'Istat i conducenti della fascia di età tra i 25 e i 34 anni sono quelli i più colpiti dagli incidenti stradali. La mortalità è molto elevata anche fra i conducenti di 21-24 anni.

Quello dell'alcol insomma sembra una emergenza nazionale perché oltre nove milioni di italiani sono a rischio per il consumo di alcolici, però nel mondo della sicurezza stradale siamo di fronte a un'emergenza nell'emergenza.

Qual è la fonte?

A me c'è almeno un dato che suona strano, MOLTO strano.

Nelle statistiche degli anni precedenti (presentate a convegni e quant'altro da parte della Polizia Stradale, non da chicchessia), l'incidenza delle cause "psicofisiche" era, udite udite, meno del 2%, ed includeva colpi di sonno, uso di farmaci, droghe ed ANCHE alcool. Quindi l'alcool in sè era causa di un numero di incidenti molto inferiore al 2%.

Ed ora che succede, che da un anno all'altro l'alcool causa un numero di incidenti di oltre il 40%, cioè OLTRE VENTI VOLTE SUPERIORE ("con stime per difetto")??? Cioè i ragazzi dal 2006 in poi hanno deciso di mbriacarsi tutti quanti insieme e di ammazzarsi con le macchine?

Ma le "stragi del sabato sera" le hanno inventate nel 2006? Eppure io ne sento parlare da una ventina d'anni almeno.

Ma chi ci sta prendendo per il culo? E perchè?

Quanto a stranezze ormai ne abbiamo viste e sentite tante, troppe.

Certamente l'aumento dei controlli sul tasso di alcol (che rimangono però pochissimi a confronto di nazioni come Francia e Spagna) sta pesando.

Penso però che "pesi" di più la decisione di colpire chi si sbronza, in altre parole non chiuder tutti e due gli occhi quando ne capita uno sotto controllo.

Se a Firenze decidessero di "vedere" i 2ruotisti con casco DGM (spesso lucido che sembra appena comprato) e/o slacciato/allacciato lento e/o larghissimo, beh allora avremmo un buon 30% di gente in meno sulle strade!

Le stragi del sabato sera sono un altro esempio di notizia "falsa": fanno effetto 2-5-10 giovani che muoiono un sabato notte, ma tutti gli altri giorni ne muoiono e spesso molti di più ... ma tutti zitti.

fonte dal sito del tirreno:   http://iltirreno.repubblica.it/motori-dettaglio/Incidenti-stradali:-il-40-dovuti-all-alcol/1530006?edizione=EdRegionale

Ok grazie. Comunque la mia opinione è che sicuramente il 2% delle statistiche ufficiali è sottostimato, ma altrettanto non credibile è questo 40%.

forse la percentuale si riferisce solo alla Regione Toscana, e comunque molto alta se fosse veritiera

La percentuale secondo me se l'è sognata la notte il giornalista. :-) O forse aveva bevuto troppo? ;-) Ma possibile che su un giornale pseudo-serio possano essere scritte minchiate così palesi senza remore nè vergogna?

Comunque ti ringrazio per avermi inviato il file con le statistiche ufficiali ISTAT per il 2006, ora lo invio in area download.

Vallo a sapere cosa gli passa per la testa a certa gente

A parziale discolpa del giornalista: "secondo la consulta nazionale sull'alcol e i problemi alcol correlati in Italia gli incidenti stradali mortali legati all'uso di alcol hanno una percentuale del 40 per cento."

La consulta nazionale sull'alcool da dove ha preso i dati e come li ha trattati per giungere a tale conclusione?

Non saprei come farlo, altrimenti lo contatterei il giornalista