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Per poter salvare una vita umana bisogna avere delle conoscenze basilari, essenziali.
Delle conoscenze che ognuno di noi dovrebbe apprendere, sia per sé stessi, sia per dovere verso gli altri….ma purtroppo nella maggior parte dei casi non è così.
Così scriverò questo “manualetto del primo soccorso a puntate”…nella speranza di attirare la vostra attenzione ed interesse…
Buona lettura! ;-)

Innanzitutto, per poter mettere in pratica dei protocolli specifici (come quello traumatico), bisogna saper riconoscere di fronte a cosa ci si trova.
Inizierò a spiegarvi quindi dei punti basilari.

TRAUMA CRANICO
Ci si trova di fronte ad un trauma cranico quando una qualsiasi tipo di forza colpisca la scatola cranica, pur senza lesioni esterne visibili, in grado di provocare gravi danni o anche la morte.
E’ bene quindi trasportare tutti i traumatizzati cranici in ospedale per controllo medico, ma il soccorritore può già rendersi conto della presenza di una lesione celebrale quando compaiono i seguenti segni:

1) Vomito
2) Agitazione psicomotoria o torpore
3) Polso pieno e lento (40-50 battiti al minuto)
4) Stato confusionale, perdita della memoria
5) Perdita di coscienza
6) Anisocoria o asimmetria delle pupille
(Anisocoria ---> Nel caso in cui foste in possesso di una torcia elettrica, tenendo l’occhio del paziente aperto, lo stimolate con la luce…le pupille normalmente si contrarrebbero entrambe…se una delle due rimane impassibile alla stimolazione, allora si è di fronte ad un caso di trauma cranico con la lesione in corrispondenza del lato che non reagisce)
(http://go.virgilio.it/clkc_M_search_immagini/http://www.linguaggioglobale.com/SOS/img/95.jpg)
7) OTORAGIA ---> Sangue dall’orecchio
    RINORRAGIA ---> Sangue dal naso
    OTORREA ---> Liquido biancastro dall’orecchio
    RINORREA ---> Liquido biancastro dal naso
(In questo ultimo caso ci si trova di fronte ad un GRAVE TRAUMA CRANICO…NON fate l’errore di bloccare la fuoriuscita di questi liquidi tappando naso e orecchie…anzi….favorite l’uscita delle sostanze inclinando MOLTO DOLCEMENTE il capo)


MA QUAL E’ IL VERO PROBLEMA DEL TRAUMA CRANICO?
La pressione intracranica
Quando si verifica un trauma cranico all’interno della calotta cranica si creano dei versamenti di sangue…emorragie…
Ed essendo il cervello protetto in una scatola rigida, non espandibile, la pressione all’interno della calotta cranica inizia a crescere, riflettendosi sul cervello che ne soffre, fino a perdere le sue funzioni e riportando gravi danni
Appunto per questo bisogna favorire la fuoriuscita dei liquidi…per evitare che si innalzi ulteriormente la pressione intracranica.

hai iniziato proprio con la causa delle morte di gian.. :cryy

è si..proprio i sintomi di gian..forte fuoriuscita di sangue dal naso..
però all'ospedale glielo hanno tappato con del cotone! :ert
come mai??

Bhè....poi bisogna vedere se era una efettiva rinorragia dovuta al TC o semplicemente una epistassi....
Poi all'ospedale dubito che gli abbiano tappato il naso prima di aver effettuato duvute analisi...
Sarà anche stato operato x tentare di bloccare l'emorragia giusto?

I have (non so ancora il tuo nome :ert ) colgo l'occasione x farti personalmente le mie + sentite condoglianze....a te e tutta la famiglia

mi chiamo lorenzo...
cmq all'ospedale hanno detto che era un trauma cranico in una zona inoperabile e irreversibile...non c'erano emoragie!
però il cotone nel naso lo aveva...

Bhè Lorenzo, probabilmente, se non c'erano emorragie intracraniche, allora era una semplice epistassi...
Cmq sono tutte supposizioni...

bo..so solo che non sapro mai come è successo! ;kmx
so solo che se non ci fosse stato il guard-rail non si sarebbe fatto niente! :lkj  :mecx  :ewi  :qlsm

è il nostro Angelo che soffia sul nostro veliero, che calma le acque e fa splendere il sole.
Sarò fatalista, ma se è accaduto è perchè dovevamo incontrarci, perchè dovevamo fare qualcosa assieme!

Io ti ammiro, molto Lore, come ammiro tuo padre e tutta la tua famiglia per come state reagendo. A volte penso se venisse a mancare un mio familiare stretto, e mi viene male soprattutto se si pensa ceh Gian era così giovane e aveva tutta la vita davanti a se.

Lore siete la nostra forza e i fatti lo dimostrano, non mollare, noi non molleremo, le cose devono cambiare!

eheh..a volte mi vien il senso di colpa...e se avessi fatto qualcosa prima???forse ciò non sarebbe successo...

spero solo che gian sia orgoglioso di quello che faccio...e che ci dia una mano come può!

ora c'è solo da sperare che insieme riusciremo a cambiare questo stato di cose..e a salvare la vita di altri ragazzi!
e questo mi da la forza di andare avanti!

grazie davi! /nmk

non puoi colpevolizzarti per questo, anche perchè è difficile ottenere qualcosa e di sicuro non in tempi rapidi  :mecx  Hai solo quindici anni, anche se come dice Bibò sei molto più maturo di molti "adulti", purtroppo non avresti fatto in tempo a fare niente...



di questo ne sono sicuro



anche di questo sono sicuro, insieme possiamo molto