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Piacenza - Lo schianto contro il lampione non gli ha lasciato scampo. Antonio Alvarado Cruz, 26 anni, di nazionalità ecuadoriana ma residente nel Piacentino, è morto poco dopo l'impatto. In seguito alla botta, violentissima, lo scooter sul quale l'uomo era in sella è finito distrutto. L'incidente, che a quanto risulta non vede coinvolti altri mezzi, è avvenuto in piena notte lungo la circonvallazione di via XXI Aprile non molto lontano dal passaggio a livello della linea ferroviaria. Mancavano una manciata di minuti alle due quando, per cause da accertare, il giovane cittadino ecuadoriano ha perso il controllo del ciclomotore andando a finire proprio contro un lampione, rimasto danneggiato dall'urto. Nell'impatto, l'uomo ha battuto il capo con violenza e per lui non c'è stato più nulla da fare. La morte è sopraggiunta in pochisismo tempo. Inutili i soccorsi subito giunti sul posto con un'ambulanza del 118. Nel frattempo il transito sulla circonvallazione è rimasto interrotto per consentire i rilievi e le auto sono state deviate su percorsi alternativi all'interno della città.
L'incidente è avvenuto circa un quarto d'ora prima delle due di notte lungo via XXI Aprile, non molto lontano dal passaggio a livello. Antonio Alvarado Cruz, secondo una prima ricostruzione, era in sella ad uno scooter. Per cause da accertare, il mezzo a due ruote è finito fuori strada ed ha urtato violentemente contro un lampione che si trova vicino ad un cartello direzionale. Uno schianto che ha avuto conseguenze mortali per l'ecuadoriano.
Sul posto è subito sopraggiunta un'ambulanza del 118 ma per lui non c'era più nulla da fare. I rilievi di legge sono stati eseguiti da una pattuglia della Polizia stradale di Piacenza. Sul posto anche alcuni metronotte in servizio nella zona.
La salma si trova ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. Antonio Alvarado Cruz era nato ad El Oro Machala in Ecquador. Anche se dai documenti è indicato come residente a Travo, in località Piana Quadrelli, non risulta però che vi abitasse attualmente, ma c'è chi ricorda come avesse lavorato in passato come cameriere in un ristorante di Travo. Lascia la moglie e un bambino in tenera età.
In seguito all'incidente, via XXI Aprile è rimasta a lungo bloccata per consentire le operazioni di soccorso ed i rilievi di legge il transito dei veicoli è stato nel frattempo deviato su percorsi alternativi. Una squadra di pronto intervento dell'Enel ha provveduto a mettere in sicurezza i collegamenti elettrici e a ripristinare l'impianto di illuminazione pubblica dopo i danneggiamenti riportati.
g.n.

da: La libertà di Lunedì 22 dicembre

http://quotidiano.liberta.it/QuotidianoArticolo.asp?Qpar=&IDArt=55&Fname=2212PIA201.jpg

:ert  :ert  :ert ma il casco l' aveva?

:mecx  :mecx

Non so che dirti, normalmente viene specificato sull'articolo se uno non  lo indossa.
Per il resto non posso che dolermi per un'altra vita spezzata.