Forum Motociclisti Inc...olumi

Non so se avete già affrontato questo argomento (provando con la funz. cerca non ho avuto risultato) ma una volta per tutte vorrei capire, non per opinione, come si deve affrontare una rotatoria (ovvero le leggi che ne regolano il transito). In soldoni; quando marciare in corsia interna e/o esterna, chi ha la precedenza su quale delle due corsie ecc. Ho sondato tra amici che, come me, hanno preso la patente anni luce prima della creazione di questi "gironi danteschi" il risultato è stato disarmante. So solo per certo che, salvo altra segnalazione, il limite è 30km orari e sfido chiunque trovare chi lo rispetti. Grazie.

Quello che so io (e spero corrisponda a quanto scritto sul codice stardale) è:

Nelle corsie di una rotatoria ci si deve comportare come in una strada a senso unico a due corsie con incroci solo sulla destra.

Chi sta nella parte interna può superare ma non può uscire (deve prima passare alla corsia esterna). Equivale alla corsia sinsistra.

Chi sta nella parte esterna può uscire ma non puo superare. Equivale alla corsia destra.

Ne consegue che ha la precendenza chi sta nella corsia esterna.

Ignoravo del limite di 30 km/h, dove l'hai trovato?

Le rotatorie alla francese installate in Italia sono ... all'italiana = le modalità di costruzione (grande diametro) e di percorrenza delle rotatorie francesi sono state clamorosamente cestinate e con loro tutta la loro genialità :-(
In Francia ci si deve tenere all'interno se non si esce alla prossima (per facilitare uscita e ingresso ad altri), ovviamente ciò è facilitato dal diametro.

Avevo inviato un quesito al sito della Polizia di Stato:
in Italia la rotatoria è in tutto e per tutto una strada: si deve tenere la destra se libera, se c'e' si sorpassa o si viaggia affiancati in II corsia, è obbligatorio usare le luci di direzione per presegnalare l'uscita (se non altro per cortesia verso chi entra dopo).
La precedenza ce l'ha chi è già nella rotatoria, ma qualche burosauro fa di testa sua = stare molto attenti alla segnaletica verticale e orizzontale, oltre che ai soliti idioti che tagliano/zigzagano nella rotatoria o che la percorrono contromano!

Due cose delle rotatorie italiane mi fanno imbufalire:

• l'immissione semi-tangenziale invece che radiale: se si entra radialmente si deve rallentare molto e basta una piccola rotazione della testa per vedere chi arriva da sinistra = ridotto rischio di incidente;
  entrare su 2 o 3 corsie e uscire con una corsia in meno, NB sulla direttrice principale!

A parer mio poter entrare "in gruppo" è una follia, meno nel caso di traffico cittadino.

Per consolarti
Rotonda magica: non e' uno scherzo!
http://www.attivissimo.net/antibufala/rotonda_magica/rotonda_magica.htm

Le regole delle rotatorie non sono difficili, ma mi sento di fare 2 considerazioni:
1. siamo in Italia dove mantenere la corsia esterna se si è prossimi all'uscita è un optional, mettere almeno la freccia per uscire non è un optional...è un'opinione...e se non fai traiettoria anche su strada piena di traffico non sei nessunao...
2. FONDAMENTALE: SE IN ITALIA FANNO LE ROTONDE CON UN RAGGIO DI CURVATURA CHE SPESSO UN CAMION NON RIESCE A GIRARE NEMMENO SE TENTA DI RISPETTARE TUTTE LE REGOLE (crdetemi...ho visto rotonde ricostruite in toto perchè i camionisti erano costretti a passarci sopra...col rischio di rimanere impantanati...) E' DIFFICILE PENSARE DI MANTENERE LA CORSIA SE NON GUIDANDO COME SU UNA STRADA DI MONTAGNA!!! E in questo caso non c'è codice che tenga... :cry:

"Ignoravo del limite di 30 km/h, dove l'hai trovato?"

...non riesco più a trovare il c.d.s. specifico; infatti da una parte ho letto che sono considerate "zone 30", in un altro che "dovrebbero" essere a limite 30 in zona urbana e 50 in zona extraurbana

leggo e passo ... che dire?
Poche idee, ma ben confuse!!!! :-(


Tutto il testo su http://www.asaps.it/showpage.php?id=12031&categoria=Giurisprudenza