Forum Motociclisti Inc...olumi

http://www.emilianet.it/Sezione.jsp?idSezione=10668&idSezioneRif=4

Ho visto il servizio in TV ieri: in quel momento non penso facessero motocross nel vero senso del termine, essendo su una stradina sterrata nei campi, ben marcata dal passaggio di mezzi a 4 ruote ... sarebbe potuto capitare anche a me, che ho il vizio di divagare con la mia stradalissima.

Sempre nel servizio TV dicevano che il filo era nuovissimo, addirittura pensavano fosse stato messo il giorno prima = proprio per impedire il passaggio di "rompiscatole" del we.

C'e' modo e modo di "proteggersi dai rompiscatole": sarebbe bastato (e DOVUTO!) uno straccio annodato al filo.

Ma chi ha installato il filo spinato passerà dei guai, suppongo?

In TV dicevano che c'era una persona sotto interrogatorio, mi pare dalla Forestale.

Non conosco il posto e non so se sia soggetto a codice della strada.
Non so neppure quali norme antinfortunistiche debbano essere applicate nei campi.
Il codice del buon senso mi sembra sempre meno diffuso ... e da solo farebbe miracoli!

Però so che volevo mettere del filo spinato, a partire da 2 m da terra, sui tubi degli scarichi dei pluviali di casa per intralciare arrampicate di ladri: è vietatissimo, malgrado fosse tutto ampiamente all'interno della proprietà privata ... perchè potrei causare lesioni al ladro.

Ho appreso la notizia in TV, pur essendo residente non troppo lontano non conosco il posto.

Sono convinto che la persona che ha messo quel filo non voleva uccidere, ma come sperava di creare un danno minore?

La stupidità del gesto è (IMHO) più grave di un omicidio intenzionale.

Sono anche convinto (e da questo si intuisce tutta la mia "vergogna dell'Italia da cui siamo rappresentati") che se il tratto è soggetto al codice stradale non ci sono responsabilità, mentre se si tratta di zona privata il responsabile pagherà caro (come è giusto che sia).

molte persone ieri erano  a Vignola al funerale di Lupo Alato...
nessun casco nessuno stendardo o bandiera....
solo l'immeso silenzio di centinaia di persone rimaste sconvolte x una morte cosi assurda......
il mondo dell'enduro è sconociuto ai piu', ma è composto da grandi persone che amano la natura...
fatevi un giro sui vari forum......
la sicurezza in moto è sempre importante, x questo chi la desidera non deve mai abbassare la guardia........
questi fatti non si devono ripetere.
lamps macello

Accetterei la "stupidità del gesto" solo nel caso in cui il tipo non abbia mai guidato neppure una bicilcetta e non abbia mai corso a piedi sbattendo contro un ramo.
Poichè tutto ciò è altamente improbabile, si tratta invece di ignoranza, menefreghismo e chi più ne ha ne metta ... il tutto purtroppo molto diffuso, quindi occhi sempre aperti.

>[MODENA CRONACA ] -> Motociclista sgozzato dal filo spinato: c'è un indagato per omicidio
>http://www.emilianet.it/Sezione.jsp?idSezione=10689&idSezioneRif=4

Motociclista sgozzato dal filo spinato:
un indagato per omicidio colposo
Magistratura al lavoro sulla morte dell'ingegnere modenese Marco Badiali
MODENA, (10 apr. 2007) - La Procura di Modena ha aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale nei confronti dell'affittuario del terreno a Gaiato di Pavullo, sull'Appennino modenese, su cui è avvenuto l'incidente in cui sabato ha perso la vita l'ingegner Marco Badiali, 48 anni, di Vignola. Mentre percorreva un sentiero in sella alla sua moto da enduro, Badiali ha 'investito' un filo spinato che era stato collocato lungo la strada sterrata: a causa di una profonda ferita alla gola l'ingegnere è morto dissanguato. I carabinieri hanno avviato indagini per verificare il motivo per cui fosse stato collocato quel filo spinato. Secondo le testimonianze di altri componenti del gruppo di appassionati, di cui faceva parte Badiali, nelle precedenti escursioni quel filo non era mai stato notato, anzi appariva lucente e praticamente nuovo. La presenza del filo non era segnalata da cartelli o altre indicazioni. I funerali di Badiali saranno celebrati mercoledì alle 17 a Vignola: sul sito del motoclub 'Brancolupi' una sezione è dedicata al ricordo di Marco Badiali, detto 'Lupo Rik'.
 
C'è un indagato
C'e' un indagato per omicidio colposo per la morte dell'ingegnere modenese Marco Badiali. Il motociclista, 48 anni,e' morto dissanguato per una ferita alla gola che gli ha procurato un filo spinato,teso a m 1,50 da terra, su un sentiero dell' Appennino che stava percorrendo,in sella alla sua moto da enduro.L'indagato abita nella zona,ma non e' il proprietario del terreno.Avrebbe teso il filo spinato sul sentiero,in un punto quasi invisibile.

SO PER CERTO CHE I CARABINIERI DI pAVULLO NEL FRIGNANO HANNO INDAGATO UNA PERSONA PER OMICIDIO PRETERINTENSIONALE, CIOè è STATA RICONOSCIUTA LA VOLONTA' DI FARE DEL MALE. IO SONO DELL'IDEA CHE BISOGNEREBBE CREARE UN FRONTE COMPOATTO PER CHIEDERE IN PRIMO LUOGO ALLE VARIE FEDERAZIONI CHE TROPPO SPESSO NON CI TUTELANO E ALLE ISTITUZIONI PIU' CONTROLLO IN ENTRAMBI I SENSI..... CONTATTAMEMI PER NUOVE INIZIATIVE.
P.S. COME SCRIVO SU UN POST A DISTANZA DI SETTE GIORNI E' SUCCESSO DI NUOVO QUESTA VOLTA NEL REGGIANO DOVE E' STATO COLPITO UN RAGAZZINO DI ANNI 15 CON IL FILO SPINATO... VOGLIAMO AVERE ANCORA VITTIME.....