Forum Motociclisti Inc...olumi

http://corrierefiorentino.corriere.it/cronache/articoli/2008/08_Agosto/31/incidente_A12_bici_portapacchi.shtml (http://corrierefiorentino.corriere.it/cronache/articoli/2008/08_Agosto/31/incidente_A12_bici_portapacchi.shtml)

Vola la bici da portapacchi di un'auto
Centra un centauro che muore in A-12
Un motociclista francese, Joel Pier Thierry Peroni, 36 anni, veterinario nato a Nizza ma abitante a Viareggio, è morto sull’autostrada A/12 Sestri Levante-Livorno

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Tante volte mi capita di vedere roba messa su portapacchi in modo incredibilmente precario, è un indicatore di come non vengono preparati i nostri conducenti, nè a scuola (Fisica) nè alla patente.

A margine colgo l'occasione per rilanciare l'appello di non buttare cicche da auto e moto: non solo per rischio incendi, ma molto anche per il centauro dietro che rischierà la vita se gli finisce negli occhi o, non meno pericolosamente, in faccia o dentro la camicia.

queste notizie sembrano sempre "incredibili" ma purtroppo, come accade sempre, la realtà supera di gran lunga la fantasia...non ci sono commenti che tengano se non che almeno in questa disgrazia qualcuno (il conducente) pagherà per questa "distrazione"...ma niente e nessuno riuscirà a ridare la vita a chi l'ha persa per colpa d'altri!!!

.....sempre peggio! :x
sono disgustato dall'utente menefreghista e superficiale italiano!

Non ho parole..
pensa che qualche anno fa, la macchina davanti che avevo in autostrada, A22, sono volati gli sci e fortunatamente sono passati sotto la vettura..
Mi sono detto.. che fortuna!! :-o

Beh allora racconto la mia:
in moto, in autostrada, in sorpasso
da un camion circa 100 m più avanti cade sulla corsia di sorpasso un ballino che "esplode" e crea una nuvola bianca che si allarga su tutte le corsie

Vista l'impossibilità di cambiare traiettoria (ero in pieno sorpasso) e che a 120 km/h 100 m si fanno in 3 secondi, ebbi giusto il tempo di pensare che:
il ballino si era certamente disintegrato, al massimo trovavo carta o tela
dietro me chissà cosa stavano facendo
l'auto a destra era meglio distanziarla
...
continuai in mezzo alla mia corsia facendo l'orecchio all'eco dal guardrail a sinistra, entrai nel nuvolone senza toccare i freni e tenendo la traiettoria con l'eco.

Quando ne uscii ero tutto bianco, anche dentro per la paura.
Dietro frenarono e zigzagarono come matti, buon per me che me l'ero filata.

Beh complimenti, in quei casi quasi sempre si cede all'istinto di frenare e/o di deviare, e sicuramente ti sarebbe andata molto peggio.

L'istinto è una cosa strana, un mix di esperienze e conoscenze (proprie e altrui) che si sommano sfociando in decisioni ... che si raccontano meglio se si miscela anche un pò di fortuna.

Ripensandoci dopo non mi spiegai perchè mi vennero in mente solo quei ragionamenti e presi quella decisione, credo che scartai subito di frenare (e dire che viaggio sempre con 2 dita sulle leve) in quanto comunque inutile e anzi pericoloso una volta arrivato -in un attimo- nella zona polverosa.

L'eco mi aveva già salvato quando, sempre in sorpasso, entrai sparato in pieno giorno e occhiali da sole in galleria, rivelatasi senza alcuna illuminazione e con rifrangenti sporchi, che sollievo quando finì l'eco dell'auto a destra!
Da allora strizzo gli occhi prima per dilatare l'iride e non mi caccio in situazioni a rischio.

Nei forum è buona norma presentarsi, ma qua adesso parto così.

Thierry era un grande amico.
Giustamente mettete in risalto il fatto che la bici si sia sganciata. Un'assurda fatalità. Sembra però che il gancio si sia proprio rotto, questo leva parte delle responsabilità al conducente dell'auto... (spero per lui...)
Ma anche Thierry è una vittima del guard rail!!!
è caduto a terra ed è andato in direzione del guard rail dove ha battuto su un montante di nuca.
Non aveva un osso rotto se non quelle del cranio. Il casco ha retto la botta a terra ma non quella su un paletto fermo.
Guardate i crash test su questo sito, e capirete perchè sono tanto amareggiato. Sono dell'idea che poteva salvarsi.
Chiaro anche che certe cose sembrano guidate da un qualcosa di superiore ed inevitabile, ma non è stato fatto tutto il possibile per la nostra sicurezza. Lo sapete bene voi...

La moto ha scivolato per 100 metri e si sono rotte le due frecce a destra e forse il carter motore.
...se solo avesse fatto la stessa traiettoria anche lui...

Adesso in zona ci stiamo muovendo, ogni idea ed aiuto sarà accettato con entusiasmo.

ciao

Un abbraccio, posso immaginare cosa stai provando.

So anche cosa probabilmente ha provato il tuo amico, nel '72 caddi in autostrada, anzi mi lanciai quando capii che non sapevo tenere più la moto che puntava contro il guard rail. Nella lunghissima scivolata ebbi la fortuna di deviare quel tanto da non impattarci contro. Il casco resse benissimo gli urti sull'asfalto e certamente mi salvò, anche dal rimanere in mezzo perchè stordito.

Purtroppo sì. In effetti nell'articolo messo in home, inviatoci dagli amici del moto club Lucca, la cosa era già stata evidenziata.

:-(

Un abbraccio.


L'idea banale che ti posso dare è "unitevi a noi".

A.

Tornando alla bici caduta e ai carichi su moto/auto etc

Mi è sembrato di notare che ci sono sempre laccetti per fissare le ruote sui binari, talvolta anche binari sagomati per tenerle bene = il braccio di serraggio ha il compito principale, ma non può nè deve essere l'unico sostegno.
Se cede il braccio la bici non deve cadere immediatamente sulla strada, ma sul tetto: farà danni, ma sarà possibile accostare e rimediare e chi sta dietro notare la cosa e regolarsi di conseguenza.

Stesso discorso sulle moto: un carico pesante deve essere fissato con (almeno) 2 lacci distinti, ciascuno in grado di tenerlo a posto. E ogni tanto una mano dietro x controllare.

Per avere sicurezza deve esserci ridondanza.

La "Riserva di sicurezza", appunto.

è vero è vero.
Ma io non mi sento di dare dell'assassino a chi ha montato la bici.
Chi ha fatto il gancio ha sbagliato
chi ha montato la bici ha sbagliato
thierry ha provato a schivare. forse ha fatto il possibile, forse ha sbagliato.
ma tutto questo aveva un altro esito con un altro guard rail...
magari finiva a schiaffi in mezzo all'autostrada e ce n'era da divertirsi con le notizie...

Sì. Nell'ABC di chi si occupa di sicurezza (non solo stradale), l'"incidente" altro non è che il risultato di UNA SERIE di cause coincidenti.

che si sommano in modo algebrico

+ riserva di sicurezza
+ abilità
- imbanataggine
+ fortuna
- sfiga
- causa 1 negativa
- causa 2 negativa (distrazione?)
- ...
- causa n negativa (cellulare?)
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botto o non botto