questo è un anno e mezzo che è così...

Se per una qualche improbabile ragione capitate nel territorio reggiano...

Fate molta attenzione, soprattutto se siete in moto. Ci sono alcuni punti critici, a parte le buche e le strade disastrate, che sono ormai un carattere distintivo della mia zona (sono veramente improponibili, se mi capiterà vi farò avere delle foto in merito), ci sono delle nuove rotonde, dove spuntano dall'asfalto dei tombini almeno per 3 cm di altezza, presi in moto sono letali  :xwe

Un'altra tendenza del reggiano... Se per sfortuna, capitate in una zona dove ci sono evidenti segni di lavori sull'asfalto appena terminati, guardate bene dove poggiate le ruote. Sì perchè la tendenza è quella di fare le righe gialle di deviazione, verniciate, poi quando non servono più le cancellano con della vernice nera, pressochè invisibile se sta piovendo!  :mecx

e per fortuna!! Lo so ragazzi, è sempre così... Fortunatamente fino ad ora, ho sempre avuto una specie di 6° senso che mi avvisa quando quello all'incrocio o davanti a me sta per fare una stupidata... Spero che la fortuna mi assista ancora per nu bel pò cmq!! Perchè solo di fortuna si tratta /xzs  /xzs

Sì, sabato l'ho proprio vista in faccia... per fortuna che mi piace tenere gli occhi ben aperti quando guido, soprattutto se in moto...

Sto tornando a casa dal conce Kawasaki di S. Martino in Rio in provincia di Reggio Emilia... in moto

Ad un certo punto c'è un ponte sulla dx che immette la strada uscente dalla zona industriale sulla provinciale antestante... Vedo una punto grigia ferma allo stop

Procedo, sono a 30 metri dalla punto, quando questa esce dall'incrocio e si immette nella carreggiata, per fortuna andavo relativamente piano e sono riuscito a infilarmi alla sua destra sennò lo centravo pieno... Morale un vecchietto di 800 anni alla guida che porta la sua mogliettina di 709 anni al cimitero alle 5 del pomeriggio che non ci si vede nemmeno più, rischiava di mandarmici a me (al cimitero)  :mecx  :mecx  :mecx  :mecx

Maladetti automobilisti :xwe  :xwe  :xwe ed è così tutti i giorni!!

Sarà che ormai divento vecchio, ma ricordo benissimo quando c'erano i paracarri di plastica, che mostravano a destra un catarinfrangente rosso ed a sinistra uno bianco.

A Reggio e nel territorio reggiano, se ne vedono spesso e volentieri sui ponticelli delle case che sono al di là del canale /oki

Questo non lo so :ert

però so di avere in tasca una decina di moduli da firmare, una petizione insomma, per chiedere l'autorizzazione alla costruzione del circuito... E sembra che la zona sarà quella dell'inceneritore, dove è noto, dei gran condomini non vengono costruiti...

Che dire... sperèm, anche perchè, messo lì a Correggio, sarebbe a confine con il territorio modenese, i cui utenti potrebbero usufruirne

 :pgocart:  :pgocart:  :pgocart:  :pgocart:  :pgocart:  :pgocart:  :pgocart:  :pgocart:

5700 metri di circuito per moto, 1700 metri di rettilineo per le gare d'accelerazione, 2 minipiste per minimoto e modellini, 70.000.000.000 di Lire pronti ad essere spesi e centro medico by 118. Questi i numeri di un nuovo circuito che dovrebbe essere costruito nel Reggiano (zona Correggio) dedicato per le sole moto!! 34 box con paddok coperto come ad Adria.

Paer che anche il TUV abbia rilasciato l'omologa come circuito più sicuro d'Europa e che ci siano accordi con Asfalti Italia per il manto d'asfalto...

Sperèm  /xzs  /xzs  /xzs  /xzs  /xzs

Vyper,
 ma se la traversa diviene troppo lunga, l'unica maniera per sorreggere il tutto è aumentare la dimensioni dei "pali"... ok che ce ne sono di meno, ma se è più massiccio=più letale
 :mecx

Parlandone con Bibò questa mattina x telefono mi ha spiegato anche il fatto che con un nuovo tipo di guard rail sarebbe eventualmente possibile disegnarli sullo stesso.

Cmq credo che con i materiali del giorno d'oggi si possano ottenere ottimi risultati anche senza aumentare le dimensioni dei pali... ovvio che è tutto da provare, la mia è solo un'idea campata ancora per aria /frt

Tanto per intenderci, quelli bianchi e neri con la V rovesciata di 90° gradi che indicano in che direzione va la strada.
Dopo il convegno di Parma, ho notato che anche qui nel reggiano, la tendenza è quella di montare il cartello su due pali in modo che in caso di impatto non subisca danni esagerati (sempre il cartello).

Nel tornare verso casa ho partorito un'idea, che non so fino a che punto possa essere valida, cmq volevo rendervene partecipi.

In sostituzione di una serie di quei acrtelli con il loro pali, si poterbbe utilizzare un metodo, che io ho definito "Porta da Calcio". Cioè, vengono piantati a terra solo due pali, che sostengono una traversa, dalla quale, a "mò di frutto", pendono i cartelli. In caso di scivolata il corpo di un motociclista o ciclista passa sotto ai cartelli senza impattare con i pali di sostegno.
Anche a livello economico dovrebbe essere meno costoso, poichè la traversa comporterebbe un minor spreco di ferro per la costruzione dei pali.
A livello di pericolosità, a mio avviso, si ridurrebbe tantissimo il problema. Esempio: in una curva ci sono in media dai 4 ai 6 8 cartelli, con relativi pali, doppi o singoli, in caso di scivolata ci sono dalle 4 alle 6 8 (o superiori) possibilità di impatto con il segnale. Nel modo da me pensato solo 2 che sarebbero il palo di sostegno iniziale e quello finale, che cmq potrebbero essere posti in modo poco pericoloso all'inizio e alla fine dalla traiettoria ideale della curva.
Ovvio che questo sistema non possa essere utilizzato ovunque, ma secondo il mio parere non è un'ipotesi da scartare...

Se riuscirò, spedirò al buon Bibò un disegno per far capire meglio ancora la mia idea.

Grazie della possibilità di espressione datami

Vyper

Ciao a tutti mi sono appena iscritto e farò in modo di leggere al più presto le notizione interessanti e di postare qualcosa /nmk