L'idea non è mia e la riporto dall'ASAPS che la riprende da La Repubblica
http://www.asaps.it/?url=showpage.php?id=19155&categoria=News&sottocategoria=Notizie%20brevi&pubblicazione=15.09.2008Una striscia luminosa sulle spalle per dare più visibilità ai centauri
L'ha messa a punto un inventore per "passione e solidarietà", alla ricerca di un imprenditore per realizzarla
Devolverà gli eventuali proventi in beneficenza
Tutto ciò che può contribuire ad aumentare la sicurezza stradale è sempre benvenuto.
In questo caso l'apporto è dedicato ai centauri e proviene dall'estrosa fantasia di Donato Scarangella, definito inventore per "passione e solidarietà" e già autore di curiose trovate come il casco ad alta visibilità. Inoltre lo scopo dichiarato delle "invenzioni" senza lucro di Scarangella è quello di poter devolvere in beneficienza l'eventuale ricavato delle sue "diavolerie".
L'ultima novità per la sicurezza e la visibilità dei motociclisti
è costituita da una barra flessibile luminosa "salvavita" che si applica sui giubbotti, nella parte alta posteriore, mediante semplici attacchi o velcro. Il nome di questo congegno è "Luminouse Line", e
con i suoi led ad alta luminosità, garantisce grande visibilità e permette di segnalare inequivocabilmente la propria presenza con luci di posizione, indicatori di direzione e una seconda luce di stop intermittente.
Insomma è come avere un ripetitore dei comandi ottici del veicolo applicato sulla schiena, e quando si viaggia su due ruote essere ben visibili dagli altri utenti della strada è sempre una buona cosa.
"L'originale nuovo sistema, da me ideato e realizzato - dichiara Scarangella - particolarmente dedicato al mondo delle due ruote, ha il fine di contribuire a limitare le tante vittime sulla strada. Come per le precedenti creazioni, anche per questa intendo devolvere in beneficenza l'eventuale ricavato, sempre che si faccia avanti un imprenditore che voglia svilupparne il processo produttivo e commerciale e che abbia nello spirito la volontà di contribuire nella solidarietà".
Le intenzioni indubbiamente sono lodevoli, resta solo da verificare la visibilità del dispositivo nelle ore diurne quando la luce del sole potrebbe oscurare i segnali luminosi della striscia.
di Maurilio Rigo
Da Repubblica.it
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Note personali
1) credo che il ripetitore di STOP a luce intermittente non sia ammesso dal CdS
2) la limitata larghezza potrebbe creare confusione nella comprensione di quale indicatore di direzione stia lampeggiando
