Bibò
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« il: 09 Dicembre 2003, 23:18:10 » |
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Questo è il testo ufficiale che uscirà nel depliant che il Comune di Padova distribuitrà da sabato prossimo con il poroggetto "Punto Moto" in cui ha visto la nostra collaborazione per quanto riguara la sicurezza.
Il progetto prevede l'aumento fino a quattro volte degli attuali posti moto in centro a Padova, l'accesso alla ZTL e la mesa a disposizione da parte del comune di punti di custodia gratuiti per caschi e zainetti dei motociclisti.
Quando guidi Allaccia la testa!
Muoversi – viaggiare in moto o scooter, oltre ad essere pratico, è un piacere; il senso di libertà, il contatto con la natura e l’essere tutt’uno con il proprio mezzo sono sensazioni bellissime ma dobbiamo ricordare che ci sono delle piccole regole da rispettare per salvaguardarsi dalla giungla d’asfalto e per il rispetto altrui.
Gli stessi piloti del moto GP controllano che il loro mezzo sia sempre in perfetta efficienza. Altrettanto dobbiamo fare noi periodicamente: gomme, freni, luci e motore devono essere sempre in ordine per permetterci di reagire prontamente in ogni situazione di emergenza e per circolare serenamente.
Quando si sale sulle due ruote ci si deve ricordare di avere degli svantaggi: essere privi di carrozzeria a protezione in caso di urto o caduta e di avere una massa molto ridotta; dobbiamo essere quindi BEN VISIBILI.
Abbigliamento: Il casco è imoportantissimo; quel “fastidioso” involucro ritenuto da alcuni un accessorio inutile è invece un indispensabile strumento che ci può salvare la vita! Ricorda di usare sempre il casco integrale che oltre a proteggere la testa (nuca, cranio, cervello) protegge anche il viso. Il casco DEVE essere ben allacciato altrimenti in caso d’urto volerebbe via! (Ci deve passare appena un dito tra sottogola e lacciolo)
Un giubbino in cordura con le dovute protezioni su gomiti, spalle e schiena, oltre ad essere indispensabile in caso di caduta è un capo che fa moda, ce ne sono di veramente belli in commercio! Accertatevi che sia ben visibile anche con il buio!
Paraschiena: come il casco, protegge delicate strutture scheletriche e nervose: la colonna vertebrale ed il midollo spinale che assicurano funzioni importantissime per la vita (camminare, usare le braccia e respirare)
Pantaloni: In genere l’abbigliamento tecnico più trascurato, ma sono sufficienti un paio di pantaloni in cordura con le adeguate protezioni per salvaguardare i nostri arti inferiori.
Scarpe: meglio utilizzare scarponcini robusti che proteggano le caviglie e le dita dei piedi e che consentano di poggiare il piede a terra senza doversi preoccupare della sua incolumità.
Guanti: un paio di guanti in pelle o cordura con le dovute protezioni, sono indispensabili perché istintivamente in caso di caduta si portano avanti per prime le mani. Ricordiamoci che l’asfalto è molto abrasivo!
Guida: Sicuramente la parte più divertente. Quando ci si muove per strada, come in pista, ci sono comunque delle regole che siamo tenuti a rispettare, per la nostra e l’altrui incolumità!
Un buon motociclista deve osservare RIGOROSAMENTE il codice della strada che è stato redatto per consentirci di circolare con un certo margine di sicurezza.
Il motociclista, deve far capire agli altri utenti della strada le sue intenzioni, essendo sempre ben visibile (luci accese anche di giorno), azionando gli indicatori di direzione per tempo ed evitando brusche manovre difficilmente prevedibili dagli altri. Rispettiamo i limiti di velocità con particolare attenzione nei centri abitati, dove un pedone potrebbe scendere all’improvviso da un marciapiede. Rispettiamo gli stop, i semafori rossi e le precedenze e non intrufoliamoci zigzagando per il traffico come se fossimo ad una discesa di super G. Gli altri utenti della strada potrebbero non vederci ed oltretutto è proibito dal codice della strada! Non circoliamo sui marciapiedi o sulle piste ciclabili, abbiamo molto più spazio per le strade!
Ricorda: la moto è divertimento, ma è anche un giocattolo pericoloso in mano a chi non alaccia la testa prima di partire!
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