http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/esteri/cane-al-volante/cane-al-volante/cane-al-volante.html
ESTERI
Alla prima curva, l'animale perde il controllo dell'auto e fa un frontale
Nessun ferito, ma la padrona dovrà risarcire di tasca sua tutti i danni
Cina, mette il cane al volante e si schianta
"E' molto intelligente, voleva provare"PECHINO - Quando si incrocia qualcuno che "guida da cani", di solito ci si arrabbia con lui. A volte, però, la colpa può essere di qualcun altro. E se al volante c'è davvero un cane e alla prima curva l'auto fa un frontale, a finire nei guai è il padrone. E' quanto è accaduto in Cina, dove la bizzarra signora Li, di fronte alla curiosità del suo cagnolino per il mondo dei motori, lo ha messo alla guida provocando un incidente con un povero malcapitato.
L'incredibile vicenda si è svolta sabato scorso a Hohhot, una località della Mongolia interna. La donna, che un agente della polizia locale ha definito come un tipo "assurdo", da tempo notava che il suo cane, a suo avviso molto intelligente, aveva preso l'abitudine di osservarla attentamente mentre guidava. Qualche volta, ha spiegato, le aveva perfino fatto capire che non gli sarebbe dispiaciuto giocare un po' con il volante. E così, per accontentare le presunte richieste dell'animale, la signora Li ha deciso di fargli provare l'emozione della guida.
Per rendergli meno difficile il debutto nell'inedito ruolo di autista, la donna si è seduta al posto del conducente e lo ha preso in braccio. Dopo aver spiegato al quadrupede la divisione dei compiti - a lei freno e acceleratore, a lui il volante - ha messo in moto. Peccato che il cane, sicuramente molto dotato di intelletto ma decisamente non all'altezza del compito, non sia riuscito a controllare la vettura: alla prima curva la coppia è finita frontalmente contro un'auto che viaggiava nella corsia opposta.
Fortunatamente, nell'incidente non ci sono stati feriti. All'arrivo della polizia, la signora Li ha candidamente raccontato l'accaduto. Purtroppo per lei, la spiegazione non è piaciuta soprattutto all'assicurazione: ora dovrà risarcire di tasca sua tutti i danni causati.
(28 agosto 2006)