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http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=11021&sez=HOME_INITALIA

[size="6"]Firenze, ubriaco fugge a controllo e travolge auto[/size]:
[size="5"]uccisa una donna, in fin di vita altre due[/size]

FIRENZE (13 ottobre) - Una donna di 70 anni è morte e altre due sono in fin di vita dopo essere state travolte dall'auto di un uomo di 33 anni ubriaco scappato a un controllo dei carabinieri, sulla Cassia vicino a Firenze. L'uomo, nella corsa per fuggire dagli agenti, ha travolto una Ford Ka con tre anziane a bordo. Nell'urto, una donna è morta, mentre le altre due sono rimaste gravemente ferite. Estratte dalle lamiere grazie all'intervento dei vigili del fuoco, le due donne sono state trasportate all'ospedale di Ponte a Niccheri. Le loro condizioni sono state definite critiche.

L'uomo che le ha travolte, Rodolfo Bonavolta, agente immobiliare di Carpi (Modena) è stato invece arrestato per omicidio colposo dai carabinieri di Scandicci e si trova nella cella di sicurezza a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Secondo si è quanto appreso, era alla guida del suo Suv, una Jeep Cherokee Ltd, vicino al casello di Firenze Certosa e [color="#FF0000"]stava guidando ubriaco tanto che ha rischiato di investire un motociclista[/color]. Un maresciallo dei carabinieri di Firenze, fuori servizio, ha visto l'automobilista ubriaco e ha deciso di fermarlo. Bonavolta ha consegnato i documenti al maresciallo che ha chiamato la centrale operativa per effettuare il controllo. A quel punto, l'uomo è risalito sul Suv ed è scappato imboccando l'Autopalio in direzione sud.

Subito è iniziato l'inseguimento dei carabinieri, coadiuvati da un elicottero dell' Arma. Bonavolta, inseguito dalle gazzelle dei carabinieri di Scandicci e dall'elicottero, è uscito dall'Autopalio e ha imboccato la Cassia dove è stato intercettato da una macchina dei carabinieri di San Casciano. Dopo un breve inseguimento, durante il quale Bonavolta ha toccato velocità elevatissime, il Suv ha travolto una Ford Ka sulla quale viaggiavano tre donne anziane. L'utilitaria è stata schiacciata contro il muro di contenimento della strada.

sarebbe ora ke i politici incominciassero a LEGIFERARE almeno un nuovo reato specificatamente per gli incidenti stradali causati da persone ke si pongono alla guida ubriachi o FATTI di crack!!!!!

Le pRocure ci stanno provando con l'Omicidio Preteritenzionale ma vengono STOPPATE dai GIP che derubricano a Omicidio Colposo (vedi Bormio!!!) :wink: :wink: :|

Una bella notizia ... si fa per dire, visto quel che è successo  :x

Il GIP (Giudice Indagini Preliminari) di Firenze Paola Palasciano ha convalidato l'arresto del conducente del SUV che guidava ubriaco e drogato, modificando il capo d'imputazione da omicidio colposo -come ipotizzato dal PM- a omicidio volontario.
Il GIP ha ritenuto che:
da Repubblica 17/10/2007 pg. 23

Ovviamente :-o gli avvocati si sono dichiarati sorpresi e faranno ricorso al tribunale della libertà ... peccato che l'innocente donna uccisa non abbia modo di chiedere di uscire dalla tomba.

Credo sia la prima volta o quasi che in Italia si comprenda che molto raramente quel che accade sulle strade è un "fatto inatteso che viene a turbare lo svolgimento di un’attività o il normale corso degli eventi" [incidente http://www.demauroparavia.it/54818].

Vedremo come andrà a finire.
Non m'intendo di Legge & cavilli connessi, ma deve esserci una soluzione al fatto che quando "uno è de fori" per alcol e/o droga, non è granchè in grado di intendere e volere, ma è pur sempre la stessa persona che intendeva benissimo prima e ha dato palese dimostrazione di non esser idoneo ad avere quel "porto d'armi" chiamato patente.

Mi farebbe poi piacere se qualcuno riuscisse a dimostrare che e' omicidio volontario anche quello, senza alcol e droghe, conseguenza di guida che sembra ugualmente da ubriachi.

Purtroppo in assenza di un Buco Legislativo le interpretazioni sono lasciate al singolo Giudice (P.M. o GIP che sia) la riprova è data dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Milano ke, invece, ha derubricato l'Omicidio Volontario a Omicidio Colposo dei due ragazzi di Bormio...!!!!!

In attesa ke qualke politico si svegli dal torpore dobbiamo aspettare che questi procedimenti abbiano una conclusione alla Corte di Cassazione la quale potrà derimere la questione (cosa ke avverrà,s e non ciu saranno intoppi, solamente tra un tre o 4 anni) e nel frattempo????

Come detto altrove non m'intendo di Legge, ma penso che chi applica la Legge e i politici -che hanno il potere legiferante- abbiano gravi carenze di cultura della sicurezza e di buon senso.

Nel caso di Bormio ho una gran confusione in testa (grazie ai giornalisti, che anche loro non scherzano quanto a carenze!):
1) era o no una pista ciclabile? Pare di no o, come minimo, era segnalata come tale solo ad una estremità
2) pare fosse già buio: i ciclisti erano visibili con luci e regolari catarifrangenti su pedali e posteriormente (e magari con indumenti chiari e, meglio, fluorescenti e rifrangenti)?
3) il motorino pare avesse luci spente ed era senza targa ... certamente non da pochi minuti prima!

Nei TG trasmessi sull'argomento hanno ripreso -senza commentare- un 50ino con targa orizzontale in pieno centro abitato  :-o

Da quello ke ho sentito in televisione e letto sui giornali "sembra" che non era una pista ciclabile ma una strada interpoderale asfaltata ke, per consuetudine, veniva utilizzata alla stregua di una pista ciclabile

Su questo punto le notizie sono discordanti perkè il fatto dovrebbe essere avvenuto verso le 19.30 ed, essendo ancora in regime di ora legale, ci doveva essere ankora luce (non tanta)!!!!!!

Sul terzo punto non ti so rispondere!!!!! :?

+/- quel che avevo capito io
una volta i vecchi dicevano:
oggi come oggi la consuetudine (e tanta ignoranza + arroganza) crea tanto pericolo.
Le autorità (Comune, ANAS, chissà se e chi altro) esitono anche per ridurre il pericolo con: segnaletica chiara e interventi frequenti e coerenti

PICCHIATO IN CELLA FINISCE IN COMA

Carcere. E' ricoverato in prognosi riservata all'Ospedale di Careggi, l'agente immobiliare che il 13 ottobre, sotto l'effetto di droga, investì e uccise un'anziana. L'uomo, in carcere, è stato picchiato dal compagno di cella.

e su questo...ci sarà da meditare!!!!!!!!!!!!

il carcere è un luogo per rieducare il reo???????????????

Ci si può fare uno spot tipo "se ti droghi fai del male agli altri. ma poi gli altri possono far molto male a te. pensaci".

Ironia? Sì e no...

Per fortuna il carcere l'ho sempre visto da lontano, istituzione necessaria, ma ... certamente un altro mondo per un "comune" cittadino abituato a vivere tra persone "civili", ovvero le stesse che tollerano alcol, droghe e aggressioni a "veicolo armato" sulle strade.
Ovviamente i giornali hanno dato la notizia senza dettagli per capir qualcosa di quanto sia successo.
Un fatto comunque triste.

Ultime sull'episodio fiorentino: il giudice del tribunale del riesame ha ritenuto che il reato sia omicidio colposo in quanto (da Repubblica):

l'obiettivo di R.B. era quello di sfuggire ai carabinieri, e probabilmente non gli passava neppure per la testa di poter uccidere qualcuno  :-o  :-o  :-o
non credevo che uno ubriaco e coainato si possa porre di questi dubbi, occhio ragazzi, che poi è colpa nostra se non ci si scansa! :x

La condotta viene giudicata di estrema gravità e, dati i disturbi psichici che lo affliggono, è ritenuto ad alto rischio di reiterazione del reato e rimane in carcere, in attesa di trovare una struttura che offra precise garanzie di uno stretto controllo.