Ok Bibo!
Specifico che per "esposto" intendo una lett. raccomandata a.r. da inviarsi, rispettivamente, al Sindaco pro tempore del Comune o al gestore della viabile in oggetto, nonchè, per opportuna conoscenza al Prefetto di zona.
La lettera dovrà contenere: la precisa indicazione dei luoghi; una sommaria descrizione dell'accaduto (se, disgraziatemente, sarà necessaria); possibilmente delle foto della segnaletica orizzontale fuori norma; il rilievo che la suddetta segnaletica non è conforme a quanto previsto all'art. 40 del C.d.S. (D.LGS. 30.04.1992 n.285) ed agli artt. 137-155 Reg.495/1992; l'invito a voler provvedere tempestivamente alla rimozione e/o al regolare ripristino della segnaletica incriminata.
Diverso è il caso in cui siano derivati eventi dannosi a carico dell'utente della strada: in tale ipotesi sarà, verosimilmente, necessario agire giudizialmete nei confronti del responsabile.    

Il Codice della Strada ed il relativo regolamento descrivono tutte le parti di un veicolo (auto o moto che sia) che devono essere in possesso di "omologa" da parte delle competenti autorità dello stato italiano (Min.Trasporti per lo più); con l'integrazione europea vi è stato il progressivo riconoscimento delle omologazioni effettuate a livello CE (v. silenziatori ecc.) anche se non sempre le forze dell'ordine si sono dimostrate sufficentemente preparate ed aggiornate in materia (con tutte le conseguenze del caso...).
Venendo alla questione del paraurti non mi risulta che questo sia un componente soggetto ad omologazione e comunque la sua presenza non è obbligatoria sugli autoveicoli...quanto alla pericolosità pensiamo soltanto ai vari, pericolosissimi, bull-bar (in italiano "spingivacche")che vediamo spesso applicati anche su tranquillissimi SUV! tanto inutili quanto pericolosi...solo ora si stà muovendo qualcosa a livello europeo per regolamentarli, ma chi lo va a dire ai malcapitati che ci son finiti sotto?
Spero con questo di essere stato soddisfacente nella risposta.

Premesso che i segnali stradali, sia orizzontali che verticali hanno forme, misure e colori ben definiti (si trovano descritti nel codice della strada), purtroppo stiamo assistendo ad un fiorire della segnaletica più strana e disomogenea. Basti pensare che il famoso mansile "Quattroruote" ha una rubrica fissa dedicata a questo argomento....
Cmq un espostino al comune ed al prefetto di zona male non fa! il problema è che questi si muovono solo quando ci scappa il morto e spesso uno non ne basta! (è triste ammetterlo ma è così...e parlo per esperienza di fatti concreti)

1- Sull'asciutto per avvicinarvi ad un semaforo rosso extraurbano(state a 100 km/h)
80% anteriore e 20% posteriore

2-Sull'asciutto,in rettilineo per arrestare la moto in una frenata di emergenza (c'è ad esempio un camion intraversato davanti a voi e ve ne accorgete all'ultimo ma ancora in tempo per fermarvi, state a 100 km/h)
idealmente come sopra...anche se la tendenza è ad ichiodare il posteriore!

3- Come al punto 1 ma in condizioni di bagnato uniforme (piove da una mezza giornata,state sempre a 100km/h)
60%anterire e 50% posterire (+ freno motore)

4-Come al punto 2 ma in condizioni di bagnato uniforme (piove da mezza giornata e ovviamente avete un po' più spazio per fermarvi, 100 km/h)
1)mi sono ca... addosso; 2)inizio a pregare; 3)cerco di fare come al punto 3!!

Ti ho mandato la mail con il mio parere....la hai vista? fammi sapere!
ciao

OK provvedo quanto prima! ma quel rapp. era meglio perderlo che trovarlo...poi ti spiego!
ciao

Benvenuto anche da parte mia Gatto!
non è che potresti postare una fotina del segnale in oggetto...tanto per capire di che si tratta!! se ne vedono di ogni tipo: a Treviso la locale amministrazione ha fatto verniciare a terra dei teschi prima di ogni incrocio... :ert

A dire il vero ti avevo risposto in pvt....fammi sapere se hai letto!! (sennò replico)
ciao

ma il reato di oltraggio a pubblico ufficiale non è stato depenalizzato?

Si ma il reato di ingiurie no... :ert

Caro Max (ma quanto ti dico vale per tutti) il problema della macchia d'olio è oramai ben noto da tempo...ossia, da un lato è vero quanto ti hanno detto i Vigili, cioè che teoricamente potresti rivolgerti al Comune proprietario della strada in virtù del suo dovere di vigilanza, dall'altro tuttavia la responsabilità dell'ente prorpietario della strada viene a mancare ove lo stesso, per fatti contingenti, non sia stato in grado di conosere della situazione di pericolo creatasi.
Nel tuo caso tu stesso mi dici che l'olio era bello fresco, appena perso,...ciò vuol dire che difficilmente l'ente poteva già essere a concoscenza della chiazza in questione.
L'unico sistema per ottenere un risarcimento, in tal caso, è quello di provare (testimoni, altre uscite di strada nello stesso punto ecc.) che l'olio era lì da tempo e quindi ben poteva il comune intervenire per le misure del caso.
ciao

Ciao Vipero! ci si rivede eh.. :vnf

Per quanto riguarda la sanzione ex art.141 C.d.S. bisogna specificare che, purtroppo, deriva da una di quelle norme che attribuiscono un potere fortemente discrezionale all'autorità preposta...da ciò consegue che, da un lato, la sua applicazione resta affidata al buon senso del pubblico ufficiale, dall'altro risulta assai sindacabile nel caso in cui si abbiano i presupposti giusti per farlo (leggi: testimoni): dalla unanime giurisprudenza, infatti, l'applicazione va commisurata "alla situazione contingente di tempo e di luogo" (Cass.Civ. n.6621/1997). Bisogna quindi vedere se la strada era particolarmente trafficata, se era un'orario "di punta" se l'incrocio è oggettivamente rischioso ecc.

Sinceramente mi preoccuperei maggiormente per le affermazioni che ti vengono contestate...sul penale c'è poco da scherzare! (okkio: quando si viene fermati conviene mantenere la calma, anche se chi stà dall'altra parte commette un'abuso...ci sono i mezzi per difendersi nelle sedi appropriate e tutti possono sbagliare, tutori dell'ordine compresi!)

Caro Bibo, in effetti ero in ferie!!
Allo sfortunato Sincro suggerisco innanzitutto di recuperare copia del verbale dei VV UU intervenuti (chissà abbiano accennato qualcosa sul dannato muretto), cmq ti servirà per il risarcimento da chiedere all'investitore, poi di fare qualche foto del luogo del sinistro per poter valutare la pericolosità del muretto e magari la sua atipicità rispetto ad altre rotonde.
Il buon Vigile fa presto a parlare di azione contro i costruttori....se è così lampante la pericolosità di tale muro perchè non ci pensano loro per primi? in ogni caso, se è vero che nello stesso luogo vi sono stati altri incidenti con simili conseguenze vi è anche una responsabilità dell'ente proprietario della strada (comune, provincia, ANAS): sarebbe necessaria qualche indagine in merito.
cmq, intanto, vedi di farti risarcire pienamente (magra consolazione) da chi ti ha investito!

Concordo sul fatto che l'unico sistema per cambiare lo stato delle cose sarebbe far pagare gli enti proprietari delle strade, tuttavia tra il dire ed il fare....
Il caso da te esposto è delicato: ti consilgio di rivolgerti ad un legale specializzato in infortunistisca stradale (quantomeno per un parere sul caso concreto), sia perchè dovrebbe essere in possesso del materiale che tu cerchi, sia perchè in questi casi la via giudiziale è, per esperienza, quasi d'obbligo (purtroppo).

ciao