Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\motociclisti-incolumicom\public\portale\forum\Sources\Load.php(225) : runtime-created function on line 3

Warning: Creating default object from empty value in D:\inetpub\webs\motociclisti-incolumicom\public\portale\mkportal\include\SMF\smf_out.php on line 47
Un curioso dato statistico
Home Chi Siamo Contatti
Forum Motociclisti Inc...olumi
22 Settembre 2024, 13:40:10 *
Benvenuto, Visitatore. Per favore, effettua il login o registrati.

Login con username, password e lunghezza della sessione
News:
 
   Home   Help Ricerca Login Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Topic: Un curioso dato statistico  (Letto 2585 volte)
cacciavite
Calmo
**
Posts: 420



Guarda Profilo
« il: 28 Marzo 2009, 23:44:33 »

Oggi mi è arrivato l'ultimo bollettino dell' UPI che è un interessante numero quasi monografico sui ciclisti (PDF 738 k) http://www.upi.ch/German/medien/Documents/BR_Sicher%20Leben_1_09_i_Web.pdf

A pag. 3 si legge:
Motocicletta e rischi correlati
Cento decessi l’anno sono un prezzo troppo alto.
L’upi ha realizzato uno studio e intervistato 600 motocicliste e motociclisti per tre volte sull’arco di dieci anni. Lo studio intende definire i fattori di rischio analizzando il comportamento e l’atteggiamento dei centauri. Nel corso del decennio in esame il 16 percento degli intervistati è stato vittima di almeno un incidente motociclistico con lesioni fisiche.
Fattori di rischio accresciuto sono la scarsa esperienza di guida, un numero elevato di chilometri percorsi l’anno, il motociclismo quale attività di svago, gli eccessi di velocità e una formazione superiore.
Quest’ultimo aspetto è sorprendente, giacché in altri ambiti – soprattutto la guida di autoveicoli – questo gruppo di popolazione dimostra uno stile di guida più prudente.
Il risultato è forse stato influenzato da altri fattori non considerati nello studio? Per rispondere a questo quesito sarebbero necessarie ricerche supplementari. md Trovate un breve riassunto dello studio EVERMOTO su www.upi.ch (? «Ordinazioni », chiave di ricerca «motocicletta»).

E' veramente curioso il fattore di rischio da "formazione superiore".
Il motivo economico (= grosse potenze) non mi sembra significativo, avrei queste ipotesi:
1) motociclista di ritorno o mai stato motociclista prima (ma dovrebbe essere incluso nella scarsa esperienza di guida)
2) persona sedentaria (motociclista della domenica) e/o non particolarmente dotato di capacità per la percezione di spazi e movimenti
3) "arroganza mentale": ho studiato = so tutto (NB lavoro all'Università  grin)
4) ... dite la vostra!



Segnalo la loro iniziativa "La giornata della luce" http://www.agsds.ch/index.php?lang=it (molto valida anche per noi motorizzati) dove è linkato il bellissimo Film Veloplus (in versione pesante) http://www.veloplus.ch/movies/community/Velo_Licht_medium.mov ben comprensibile anche se con scritte in tedesco.

Illuminato dai fari anabbaglianti di un´automobile, il materiale catarifrangente è visibile da una distanza di 160 metri consentendo agli automobilisti di reagire tempestivamente ed evitare un incidente (distanze visive: indumenti scuri = 25 metri; indumenti chiari = 40 metri).
NB 50 km/h =~ 15 m/s = 15 m (almeno!) percorsi prima di di iniziare a fare qualsiasi cosa




Loggato

Un motociclista che dice, andando via in ambulanza,
"Però avevo ragione!"
è un bischero che vuol togliersi la sete col prosciutto crudo.
Ldx
Administrator
Irato
*****
Posts: 732


Non fare oggi ciò che puoi rimandare a domani.


Guarda Profilo WWW
« Risposta #1 il: 01 Aprile 2009, 17:19:38 »

Voto per l'ipotesi 2! smiley
Loggato

// Ldx //
Nube
Calmo
**
Posts: 154



Guarda Profilo Email
« Risposta #2 il: 02 Aprile 2009, 01:05:12 »

Anche io sono più favorevole alla risposta n° 2, però potrebbe essere vero l'altro lato della risposta n° 3.

Forse che chi non ha una formazione superiore si sente meno a suo agio con le regole del codice della strada e per non sbagliare va mediamente più piano degli altri. E' un po' azzardata, ma potrebbe anche essere.
Loggato


Fa' che ciò che dici sia migliore del tuo silenzio
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Salta a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.11 | SMF © 2006-2007, Simple Machines LLC XHTML 1.0 Valido! CSS Valido!


MKPortal M1.1.1 ©2003-2006 mkportal.it
Pagina generata in 0.00859 secondi con 2 query