Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\motociclisti-incolumicom\public\portale\forum\Sources\Load.php(225) : runtime-created function on line 3

Warning: Creating default object from empty value in D:\inetpub\webs\motociclisti-incolumicom\public\portale\mkportal\include\SMF\smf_out.php on line 47
i-ciuffo
Home Chi Siamo Contatti
Forum Motociclisti Inc...olumi
23 Novembre 2024, 22:28:11 *
Benvenuto, Visitatore. Per favore, effettua il login o registrati.

Login con username, password e lunghezza della sessione
News:
 
   Home   Help Ricerca Login Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Topic: i-ciuffo  (Letto 4571 volte)
MadMax
Massimo Soldini
Administrator
Calmo
*****
Posts: 127


Cittadino dell'Altroquando

326839697 il_matto79@hotmail.com
Guarda Profilo WWW Email
« il: 04 Gennaio 2010, 13:34:01 »

http://www.bikersnews.it/?p=9402


A campionati motociclistici fermi e le moto parcheggiate in garage causa inverno, la speranza è che l’informazione in ambito sicurezza, le riflessioni conseguenti, raccolgano attenzione maggiore di quanto non abbiano fatto nei mesi ultimi scorsi.

In un Eicma 2009 abbastanza sottotono sotto il profilo delle novità abbiamo potuto registrare un ottimo spazio dedicato alla sicurezza stradale.

Non ancora uno spazio, in termini di metri quadrati, personale e servizi, come avremmo voluto fosse, ma di certo un grosso passo in avanti.

Il progetto è “Strade più sicure” promosso da BMW Motorrad Italia in collaborazione con la Facoltà di design del politecnico di Milano.

L’obiettivo del progetto è creare opportunità per le aziende e sviluppare le idee, le esperienze degli studenti; sviluppare la sicurezza su due ruote (finalmente!) con progetti che riguardino la città, ambiente dove avviene il maggior numero di incidenti stradali.

I dati, quelli veri però, parlano chiaro : è in città infatti che avviene il maggior numero di incidenti stradali, è in città che si muore, ci si ferisce, che si sbatte contro gli ostacoli fissi e no, ferendosi a volte in maniere irreparabile: nonostante i media si affannino ad inoltrare ai più il cliché che vede il motociclista come un velocissimo criminale ed ad etichettare la velocità come la principale causa di mortalità anziché più semplicemente come una delle componenti, c’è chi davvero studia soluzioni innovative ed ergonomiche.

Dei 13 iniziali progetti, 3 sono stati scelti per essere portati fino alla fase di realizzazione e messa in opera, con il prezioso appoggio del comune di Rho speranzoso di testarne l’efficacia concedendo l’installazione.

I-Ciuffo (progetto.iciuffo@gmail.com) è un sistema di paletti in grado di assorbire l’urto con funzioni di sicurezza attiva e passiva.

Nell’ambito della sicurezza attiva I-Ciuffo è in grado di segnalare la curva riducendo la probabilità di incidente, per mezzo dei led istallati sui paletti stessi: tali led possono lampeggiare in maniera differente se sopraggiunge un veicolo o se la velocità, nel tratto di osservazione designato, non rientra in alcuni parametri.

Il paletto segnaletico è in grado di collassare se eccessivamente sollecitato (in caso di caduta) e di impedire quindi che il malcapitato rimanga ferito raggiungendo la via di fuga.

E’ infatti spesso dopo la caduta che il motociclista, paradossalmente, si ferisce: l’esempio dei “moderni” Guardrail insegna in senso negativo (www.motociclisti-incolumi.com).

Sicurezza passiva quindi: paletto flessibile in grado di collassare se ulteriormente sollecitato.

Un applauso quindi ai progettisti (Bonazza, Graisel, Romagnoli) e, finalmente, a chi si impegna per finanziare simili iniziative; la speranza è che quelle che, ad oggi, sono solo isolate iniziative, diventino coscienze popolari, dominio pubblico, desiderio comune.

La speranza è che gli enti si attivino per acquistare ed installare i nuovi sistemi di sicurezza stradale e che si esca finalmente da logiche di mercato non troppo robuste e salutari: molto spesso infatti i nuovi dispositivi, oltre ad essere maggiormente preformanti, risultano essere anche più economici di quelli in uso…

Massimo Soldini
Loggato

Cerca di essere uomo, prima di essere gente...
Ldx
Administrator
Irato
*****
Posts: 732


Non fare oggi ciò che puoi rimandare a domani.


Guarda Profilo WWW
« Risposta #1 il: 04 Gennaio 2010, 22:32:32 »

Mi sembra un buon prodotto, l'analogo "sintetico" di una siepe, a cui si aggiunge una migliore visibilità.
Loggato

// Ldx //
MadMax
Massimo Soldini
Administrator
Calmo
*****
Posts: 127


Cittadino dell'Altroquando

326839697 il_matto79@hotmail.com
Guarda Profilo WWW Email
« Risposta #2 il: 05 Gennaio 2010, 08:50:51 »

Via via scriverò qualche riga anche degli altri due progetti che mi hanno illustrato. Uno molto buono,l'altro sinceramente, non me ne volgiano, abbastanza già in uso come tecnologia ma di sicura utilità.

Stiamo sempre lì però. le idee ci sono, ma chi le applica? Anche i paletti che collassano, alal fiera dello scorso anno, c'erano anche al "nostro" stand AMI.
Questi sono migliori, personalizzabili sotto il profilo della luminosità etc, ma l'idea c'è, la si applica? no.. Nessuno sta a sentire, sembra che per strada ci vada una sparuta minoranza.
Le statistiche parlan oinvece di decine di anni spesi in una vita media, lungo le strade.
Loggato

Cerca di essere uomo, prima di essere gente...
cacciavite
Calmo
**
Posts: 420



Guarda Profilo
« Risposta #3 il: 05 Gennaio 2010, 14:32:11 »

Dell'i-ciuffo avevo riferito in
“Strade più sicure”, idee per la sicurezza delle due ruote in città
http://www.motociclisti-incolumi.com/public/portale/forum/index.php?topic=1092.msg8309#msg8309
sollevando dubbi sulla parte "intelligente" delle segnalazioni luminose a LED.

Il "cepuglio" di paletti flessibili appare buono e utile, mi domando però cosa possa diventare dopo un pò di tempo ... cioè veicoli che l'hanno anche solo sfiorato e se chi di dovere che non provvede alla manutenzione/sostituzione.
Loggato

Un motociclista che dice, andando via in ambulanza,
"Però avevo ragione!"
è un bischero che vuol togliersi la sete col prosciutto crudo.
Ldx
Administrator
Irato
*****
Posts: 732


Non fare oggi ciò che puoi rimandare a domani.


Guarda Profilo WWW
« Risposta #4 il: 07 Gennaio 2010, 16:49:54 »

Il problema della manutenzione è comune a *qualunque* tipo di dispositivo, anche le siepi vanno potate. smiley

L'i-ciuffo sicuramente dopo qualche anno di esposizione ai raggi solari avrà perso le proprie caratteristiche meccaniche ed andrà sostituito (in questo le siepi sono migliori!).
Loggato

// Ldx //
MadMax
Massimo Soldini
Administrator
Calmo
*****
Posts: 127


Cittadino dell'Altroquando

326839697 il_matto79@hotmail.com
Guarda Profilo WWW Email
« Risposta #5 il: 08 Gennaio 2010, 01:53:29 »

l'importante è che installino dispositivi non dannosi.poi troveremo/troveranno un sistema meno oneroso per la manutenzione.

le idee ci sono, siam sempre lì. il coraggio di attuarle?noi mettiamoci il coraggio di portarle avanti
Loggato

Cerca di essere uomo, prima di essere gente...
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Salta a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.11 | SMF © 2006-2007, Simple Machines LLC XHTML 1.0 Valido! CSS Valido!


MKPortal M1.1.1 ©2003-2006 mkportal.it
Pagina generata in 0.01481 secondi con 2 query