"Muore decapitato dal guard rail"
http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/394430/Punto 1: è sempre un pugno nello stomaco leggere queste notizie. Era una persona come noi, rea solo della colpa di aver fatto la cosa sbagliata al momento sbagliato. O solo di non aver avuto abbastanza fortuna.
Richiamo la vostra attenzione su questi passagg dell'articolo:
"La moto era lanciata a tutta velocità, forse a oltre 200 chilometri orari."
(...)
"Non ci sono stati testimoni. Nessuno ha assistito all’incidente."
Ora il giornalista dovrebbe spiegarmi, visto che nessuno ha assistito all'incidente, come stracazzo fa a sostenere che il motociclista andava a più di 200 km/h. Nessuno ha assistito, non c'erano autovelox, quindi chi glie l'ha detto, i marziani? I templari? I Maya? L'uccellino dell'acqua Uliveto? Nostradamus?
Va bene: chi progetta le strade è un criminale; va bene: spesso noi motociclisti siamo stupidi ed incoscienti; ma certo fino a quando ci sarà gente che continua a scrivere simili idiozie sui giornali, partendo dal presupposto che quando muore un motociclista è "perchè se l'è cercata" (pur non avendo uno straccio di prova per sostenere la sua tesi) la nostra lotta sarà destinata a sconfitta sicura.