Da: La città di Salerno del 3 novembre 2003
Vietri, troppi incidenti sulla Statale Chiesta l'istituzione di un autovelox
I dati riferiti a sei mesi I vigili saranno dotati di telelaser per le targhe
VIETRI SUL MARE. Potrebbe arrivare l'autovelox sulla statale Tirrena nel tratto che interessa il comune di Vietri sul Mare. La proposta è stata avanzata alla Prefettura dall'ufficio legale del Comune retto dall'avvocato Antonio Barbuti su sollecito dell'assessore alla viabilità Marcello Civale. Sulle strade del comune della Costiera amalfitana scatta l'allarme in merito alla sicurezza stradale. E' ancora vivo il ricordo del pauroso incidente in cui rimase coinvolto Carmine Esposito. Esposito originario di Cava abitava con la compagna a Molina di Vietri. E proprio a Molina ha trovato la morte in una maniera orribile nel giugno di quest'anno all'altezza del ristorante ''Il Mulino''. Stava attraversando le strisce a piedi nel primo pomeriggio di un afoso sabato di giugno insieme alla sua compagna polacca. Stavano andando a riprendere l'auto che era parcheggiata dall'altro lato della strada. Una moto di grossa cilindrata arrivò a tutta velocità. L'uomo fu sbalzato a grande distanza. E morì sul colpo anche perché con il suo corpo fece da scudo alla compagna. A far salire il livello di preoccupazione, soprattutto intorno ai flussi sulla strada statale, è stata un'accurata analisi del fenomeno sull'incidentistica stradale in area urbana realizzata da Germano Baldi, consulente esterno del comune di Vietri sul Mare e responsabile dell' ''Osservatorio permanente sulla sinistrosità stradale''. «Attraverso l'osservatorio - spiega il dottore Germano Baldi - ci poniamo l'obiettivo di monitorare gli incidenti stradali sull'intero territorio comunale, individuandone i punti neri per porre adeguate misure di correzione strutturali». L'analisi statistica condotta da Baldi ha come riferimento il periodo primo aprile - 30 settembre 2003. «Dal monitoraggio di questi sei mesi Ðcontinua Baldi- si è subito evidenziato che l'80% degli incidenti avvengono sulla strada provinciale (statale18) e sulla Amalfitana: sulla Costiera perché ricca di curva, stretta e con alto flusso di autobus; sulla statale, invece, per eccesso di velocità, per manto stradale scivoloso, per scarsa illuminazione e segnaletica, per scarso controllo delle forze dell'ordine». Gli incidenti registrati dall'osservatorio sono stati 32 e non tutti hanno registrato feriti. Il dato più alto, 11 casi, è quello relativo ad incidenti in cui sono stati coinvolti utenti deboli (pedoni, ciclisti, motociclisti), il 30% rispetto al dato generale. Alta anche la percentuale di incidenti con ciclomotore (25%) e tamponamenti (20%). Lo studio dei traumi manifestatisi ha dimostrato che la zona del corpo umano che ha riportato danni maggiori è stata la colonna vertebrale, seguita dalle contusioni agli arti. «Gli impatti frontali ed i tamponamenti Ðconclude Baldi- sono il 50% dei casi; il 25% il coinvolgimento dei ciclomotori. La lesione agli arti è il trauma più frequente». E Baldi non si tira indietro rispetto alle polemiche. «Un dato importante emerso da questa ricerca - dice - è la mancanza di collaborazione con le forze di polizia ed il 118, resi partecipi attraverso una comunicazione scritta del sindaco». Dati alla mano ed individuato il livello di massimo pericolo soprattutto sulla strada statale, il Comune di Vietri sul Mare corre ai ripari. «Abbiamo fatto richiesta al prefetto di installare un autovelox sul tratto della nazionale Ð spiega l'assessore alla viabilità Marcello Civale- ma continuiamo nel lavoro di prevenzione. A breve i nostri vigili urbani saranno dotati di tele laser per individuare i numeri di targa anche a chilometri di distanza e continuiamo nell'opera di sensibilizzazione nelle scuole e sul territorio. Nella provincia di Salerno siamo il primo comune ad aver istituito quest'osservatorio. Siamo attenti alla problematica ma anche i cittadini ci devono dare una grossa mano, correndo di meno e dimostrando un maggiore senso civico». (m.p.)
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