IMPORTANTISSIMO LEGGE 168 MI MANDA RAITRE

[cocis]

ricopiato a un altro forum... 

Messaggio dal Coordinamento Motociclisti:

Domani sera la puntata di Mi manda Raitre si occuperà della famigerata, infame, incivile legge 168/05, cioè quella grazie alla quale, se vi sollevate la visiera del casco o vi alzate in piedi per pochi istanti perché vi fanno male le emorroidi, vi può essere confiscata la moto. Definitivamente, nel senso che non vi verrà più restituita. Non solo: la vostra moto verrà messa all'asta ed il ricavato della vendita resterà allo Stato. E se state pagando le rate, peggio per voi:
continuerete a pagarle.

Che schifezza, vero?

Bene, poiché domani sera se ne parlerà a Mi manda Raitre, la redazione del programma gradirebbe la presenza di qualche motociclista tra il pubblico, meglio se con qualche episodio interessante da raccontare.

Chi vuole venire mi telefoni al più presto al 348 8709944.
L'appuntamento per domani sera è presso gli studi RAI di Via Teulada alle ore 19.

Riccardo Forte

[Pirata66 (Baldo)]

Caspppp....sono lontano da Roma, altrimenti ci sarei ben andato. Spero però che non sia troppo tardi per vederlo... Ora provo a guardare... Tenkkiu

[Nube]

Voglio proprio vederla questa puntata, anche se servirà solo per aumentare stimolare il mio nervosismo. Una legge che, invece di prendere coscenza dei pericoli di un biker, colpevolizza i biker.

l'unica cosa quasi positiva di questa legge è di aver fatto chiarezza sui carichi sporgenti, anche se in modo errato (cioè il famoso ritiro del mezzo in caso di mancato rispetto).

Forse abbaimo sbagliato tutto, invece di immatricolare mezzi a quattro ruote come motociclette (quad, quadricicli) dovremmo tentare di fare il contrario: immatricolare le motociclette come auto a due ruote.

Mi spiego meglio: è ovvio che questa legge è stata concepita da automobilisti o comunque persone che di moto non ne capiscono. Quindi se non puoi batterli unisciti a loro.

[Pirata66 (Baldo)]

Vista tutta...Che vergonga.... Un semplice Funzionario che non aveva risposte manco per se, evidentemente non sapeva che dire (dato che aveva ampiamente ammesso che lui stesso è un motociclista). Lunardi è una così brava persona, ma perchè si deve fare una legge per annullarne un'altra nata di su già sbagliata? E comunque con il fattore che i politici erano assenti mentre dovevano decidere sul da farsi fà, a mio modesto avvisio, ampiamente comprendere che a loro della politica interessa solo il lato economico sociale. Si ma solo e soltanto il proprio, e non dell'Italia.
Rai tre ha detto che venerdì prossimo si terra di nuovo questo argomento, dato che il tempo dato era veramente esiguo....
Easy Raider.... così ha chiamato i cugini del Coordinamento motociclisti....

[Ldx]

Miii il funzionario era davvero un pesce fuor d'acqua, ma che c'è andato a fare? Giusto a ripetere che il loro dovere è solo quello di far rispettare le leggi esistenti bla bla bla... Bella scoperta, quello ce lo sappiamo di già!

Mah...

Comunque è utile che il sasso sia stato gettato, e speriamo che questa massa di cialtroni (quelli che hanno promulgato e votato questa oscenità di legge) venga spedita al più presto dove merita.

[Pirata66 (Baldo)]

E che sopratutto questo modo dei politici di lavorare in ASSENTEISMO venga multato. In modo che si meritino per davvero quell'esoso stipendio che si fanno percepire ogni mese, e la smettano di giocare con le nostre tasche ed i nostri veicoli

[Dark Lady]

peccato non averlo saputo per tempo.... 

[Absolute]

Tanto ..una gran figura non abbiamo fatto...... hanno parlato praticamente solo del squestro di motorini e un gruppetto con le felpe che facevano vedere le loro scritte ..... erano perfettamente coerenti a quello di cui parlavano..... quelli infatti fanno dello stunt per strada la loro filosofia di vita....... 

[giannipiuma]

Un paio di giorni fa mi telefona una mia amica da Milano: Cettina. Disperata, piangendo mi dice: "Gio, aiutami mi è capitata una cosa tremenda! Assurda! Incredibile!
Credetemi era terribilmente agitata, ho faticato non poco a calmarla e a farmi raccontare cosa era accaduto.

Premetto Cettina abita a Milano, vive con suo figlio Pietro ed il suo compagno Luigi. É una appassionata di moto e come mezzo di trasporto hanno un sidecar, lei è solo e sempre passeggera.
Con il loro sidecar si stavano recando in un ospedale di Milano dove Pietro (14 anni mi sembra) doveva essere sottoposto ad una visita che richiede un lungo periodo di preparazione ( sia alimentare che "meccanico"), Luigi alla guida, Cet sul sellino posteriore e Pietro nel carrozzino.
In corso Buenos Aires restano imbottigliati nel traffico, sono terribilmente in ritardo, Cet preoccupata che Pietro non faccia in tempo a fare la visita, dover ripetere, per questo, tutto l'iter preparatorio..... insomma mentre erano fermi, Luigi ha azionato le luci di emergenza, Cet si è tolta un attimo il casco e ha telefonato all'ospedale per avvertire del ritardo e chiedere di essere aspettati e si è rimessa subito il casco.

Purtroppo, però, tutta questa manovra non è sfuggita ad un solerte agente di polizia (motociclista, sic!) che li ha fermati ed ha contestato loro l'infrazione.

A nulla sono valse le spiegazioni, la documentazione clinica per la visita che il ragazzo doveva fare, al fatto che erano fermi, fermi nello stesso posto dove il poliziotto stava facendo loro la contestazione. A nulla sono valse le lacrime e la rabbia, anzi sono intervenute altre pattuglie, mi riferisce Cet, Pietro messo in malo modo a faccia in giù sul cofano del carrozzino perchè il poliziotto aveva ravvisato una minaccia quando il ragazzo aveva detto: "Tu non tocchi il mio sidecar", insomma trattati come delinquenti della peggior specie.
Alla fine il sidecar è stato caricato su di un carro attrezzi ed avviata la procedura di confisca del mezzo, in base alla legge 168/05, voluta dall'allora ministro Lunardi e tutt'ora in vigore, con tutta la sua iniquità perchè la sanzione crea delle differenze tra i cittadini...

nel frattempo Cettina ha presentato ricorso contro il provvedimento ed è in attesa di una risposta dal giudice... ma oltre che iniqua questa legge non rende le strade più sicure, compito del legislatore, secondo me, dovrebbe essere proprio quello di obbligare anas, autostrade, comuni e provincie ad adottare tutte quelle misure di sicurezza passiva che provochino meno danni possibili in caso di banali cadute eliminando guard rail metallici e assicurando una manutenzione costante delle strade. e non fare campagne di criminalizzazione dei motociclisti, come se il pericolo fossimo noi.

[ienax_ridens]

  ? ? ? ? ? ? !!!!!!!!!!!!!!!DA NON CREDER!!!!!!!!!