L' altroieri ho fatto la pubblicità dei rotoloni che non finiscono mai, peccato che anziché il rotolo di carta igienica rincorrevo una mia ruota!
Io ho la passione per tutto ciò che si muove, e va veloce, fortunatamente allo stesso tempo ne ho anche paura... e forse è per questo che riesco a limitarmi sulle strade strade e che fino ad ora sono riuscito a tornare sempre a casa (anche se qualche volta passando dal pronto soccorso...
).
A 50Km da Cagliari per fortuna c' è un kartodromo che fa girare per tutta la giornata a 20 euro e noleggia i kart 200 cc a 10 euro a sessione, quindi con gli amici andiamo lì a sfogarci. Imparando a guidare veloci si impara a controllare meglio le reazioni su strada e anzi si vede la differenza di sicurezza tra pista e strada e la voglia di correre su strada ti passa. far conoscere le piste e portarci le persone che vanno su strada è uno dei nostri impegni.
Sabato siamo andati con 4 colleghi. Tre erano la prima volta che giravano, quindi con loro ci siamo andati piano con i sorpassi, con un altro collega, più pratico invece è stata battaglia! Cel' avevo attaccato al sedere da alcuni giri, riuscivo a staccarlo in una serie di curve che ho imparato a fare bene, ma poi mi recuperava alle ultime curve.
In due curve consecutive che si fanno con un' unica traiettoria sono entrato a bomba, molto più veloce del solito, e mi si è intravversato e non sono riuscito a tenerlo, e sono uscito sulla via di fuga passando sul cordolo non dritto, ma perpendicolarmente, quindi le ruote hanno preso il colpo fortissimo perpendicolarmente. Il collega per non prendermi ha sterzato ed è finito anch' egli sulla via di fuga, esattamente sopra di me, ma per fortuna aveva già perso quasi tutta la velocità.
Visto che sembrava tutto a posto siamo rientrati in pista, un po' più cauti per accertarsi che i kart fossero ok e alla prima curva una ruota, essendosi rotto il bullone nell' urto col cordolo ha deciso di fare il record sul giro senza di me e senza il resto del kart!
Non ho avuto la prontezza di riflessi di alzare subito il braccio per far capire a chi era dietro di ciò che stava succedendo e il kart, diventato incontrollabile si è intravversato sbarrando la strada al collega, che mi ha preso in pieno. fortunatamente, essendo appena partiti non era veloce.
Ho quindi messo il kart sull' erba e sono corso a rincorrere la ruota, mentre il gestore della pista imprecava in greco (le parolacce in sardo le aveva già finite al turno precedente, perché chi aveva usato il mio kart lo aveva trattato malissimo, uscendo 11 volte dalla pista, e probabilmente il dado della ruota aveva iniziato lui a romperlo). Dopo 100 metri sono riuscito a prenderla. Peccato solo che non c' era nessuno con la video camera, perché dai box mi hanno raccontato che è stata una scena bellissima!
E' andata bene perché eravamo in pista, in strada se facendo una curva "allegramente" ti si intravversa la macchina non hai un prato su cui finire, ma guard rails e pali ad aspettarti.
Figuriamoci se succede di perdere una ruota, basta anche sbagliare di 10 cm la traiettoria per finire fuori dall' asfalto o prendere un maricapiede o un cordolo, e che si spacchi il semiasse o un braccetto è facile. Solo che lì quello che sta dietro non ha lo spazio per evitarti, o magari sta telefonando o pensando agli affari suoi e magari neanche si rende conto di ciò che sta per succedere...
