questo è il comunicato stampa che sto facendo girare a tutti i quotidiani che conosco e tg regionali e non, vi posto in elenco gli indirizzi a cui sono stati inviati in modo da non duplicare i comunicati, vi prego di far girare il più possibile questa info. Conto su di voi. Grazie Davide-------------------------------------------------------------------------------------
asso@valeriostaffelli.it,
gabibbo@mediaset.it,
meda@mediaset.it,
motomondiale@mediaset.it,
mediasetonline@mediaset.it,
canale5@mediaset.it,
italia1@mediaset.it,
rete4@mediaset.it,
report@rai.it,
mimandaraitre@rai.it,
tg2motori@rai.it,
redazioneiene@mediaset.it,
easydriver@rai.it,
tg1@rai.it,
tg2@rai.it,
tg3@rai.it,
tg1_direzione@rai.it,
triomedusa@deejay.it,
platinette@deejay.it,
la7@la7.tv,
diretta@deejay.it,
redazione.internet@ansa.it ,ansa.milano@ansa.it,
leggoverona@caltanet.it,
leggoverona@caltanet.it,
webinfo@adnkronos.com,
repubblicawww@repubblica.it,
mattino@mattinopadova.it,
corriere@corriere.it,
ufficiostampa@rai.it,
info@quotidianiespresso.it,
repubblicawww@repubblica.it,
larepubblica@repubblica.it,
vzucconi@aol.com,roberto.ortolan@gazzettino.it,
superwl1@ittc.it,superwl2@ittc.it,marco.dabizzi@motocorse.com,
s.bertolani@superwheels.net,
staffmoto@moto.it,
redazione@motonline.com,
info@tdmitalia.it,
motociclismo@edisport.it,
-----------------------------------------------------------------------------------
Spettabile Redazione
vi informiamo che durante la 43° settimana (20-24 ottobre) un consorzio di tre società leader nello studio e produzione di Guard Rail, effettueranno i primi crash test su un nuovo guard rail studiato a misura di motociclista.
Dette prove rappresentano il momento conclusivo di un'attività di ricerca iniziata circa 2 anni fa, nell'ambito di un progetto a titolarità CSM e che ha visto la proficua interazione e collaborazione tra CSM (struttura di Ricerca & Sviluppo), Metalmeccanica Fracasso (produttore di barriere stradali) e La Magona d'Italia (produttore di semilavorati metallici particolarmente idonei allo specifico scopo).
Ovviamente le prove di crash costituiranno il momento di verifica di tutta una serie di aspetti che vanno dalla sufficiente "gentilezza" nei confronti di un motociclista impattante ed, in parallelo, alla verifica di una idonea capacità di contenimento strutturale nel caso di impatto di un motoveicolo, in ossequio alla normativa vigente.
Non è detto che tutto andrà al meglio al primo tentativo, anche se auspicato, ma in ogni caso le informazioni acquisite costituiranno un significativo passo in avanti nella esplorazione di un contesto molto importante per la sicurezza stradale con particolare enfasi verso gli utenti delle due ruote.
Le normative vigenti che regolano la progettazione dei Guard Rail, non contemplano gli utenti su due ruote che sono di fatto i più esposti in caso di scivolata, non avendo alcuna cellula protettiva a loro difesa. Sono di fatto 1500 i centauri su 9000 (tra motociclisti e automobilisti), ogni anno le vittime di guard rail, muretti, paletti metallici o delle cattive condizioni del manto stradale, anche se i dati più recenti reperibili risalgono al 2001, senza contare gli invalidi permanenti e il relativo danno sociale che è a carico delle casse dello Stato; per ogni euro risparmiato sulla sicurezza, ne spendiamo due per il danno sociale!
Altri paesi quali la Francia, la Spagna e la Germania, ne stanno prendendo coscienza sistemando di fatto da subito, le tratte più a rischio (esempio adeguamento degli attuali guard rail sulle curve )
L'AMI (Associazione Motociclisti Inc... Olumi ma anche Incazzati), si sta battendo affinchè le normative vigenti considerino anche i nove milioni di motociclisti circolanti sulle nostre strade.
La nostra Associazione parteciperà ai crash test come consulente e rappresentante dei Motociclisti Italiani. Ci siamo di fatto prodigati affinchè venissero coinvolte le società produttrici di abbigliamento tecnico (caschi, tute in pelle, stivali e guanti) per ottenere in parallelo un test sull'efficacia che questi sistemi di protezione possono avere in caso di un urto reale contro una barriera stradale.
Con estrema soddisfazione abbiamo ottenuto la felice partecipazione delle società SPIDI (per le tute, i guanti e gli stivali), Spike (per le tute), NOLAN e FM Helmets (per i caschi).
Crediamo che questa esperienza porterà una rivoluzione nel modo di pensare la sicurezza stradale di tutti i giorni, soprattutto aprirà un nuovo modo di interagire tra utenti e produttori di sistemi di sicurezza, attendiamo ora che le Amministrazioni prendano coscienza che qualcosa in più per la sicurezza di tutti i giorni si può fare!
In fase di test verranno eseguiti dei filmati e scattate delle foto che verranno messe a disposizione della stampa con, ovviamente, tutti i risultati dei test.
Diamo la nostra disponibilità a partecipare a programmi televisivi che si occupino della questione “sicurezza stradale”.
Restiamo a completa disposizione per fornirvi qualsiasi dettaglio/informazione aggiuntiva in merito all’evento sopradescritto, e all’Associazione che rappresento (Associazione Motociclisti Incolumi)
Cordiali saluti,
Davide Barin
Addetto Stampa
Vice Presidente - AMI
Associazione Motociclisti Inc... Olumi
WEB -
www.motociclisti-incolumi.comEMAIL -
info@motociclisti-incolumi.commobile +39 3482260022
FAX +39 0497805969