D: Perché dovrei iscrivermi proprio io? R: Perché è sbagliato aspettare che qualcun altro si preoccupi per noi e perché se tutti facessero questo ragionamento non esisterebbe l’AMI e non ci sarebbe nessuno che si preoccupa della nostra sicurezza. Se vogliamo che qualcosa cambi diamoci da fare in prima persona.
D: Anche se mi dovessi iscrivere potete garantirmi che si riesca a cambiare qualcosa? R: Quello che possiamo garantire è che lotteremo con tutte le nostre forze per ottenere maggiore sicurezza sulle strade italiane.
D: Ma non c’è il Codice della Strada a garantirci sicurezza sulle strade? R: Secondo noi la sicurezza stradale non è solo un dovere ma anche, e principalmente, un diritto. Il fatto che magari qualcuno non rispetti il Codice della Strada, anche se deprecabile, non giustifica il disinteresse verso la salute della persona. Ricordiamoci poi che gli incidenti non sempre sono causati dalla mancanza di rispetto del Codice della Strada ma intervengono molti fattori non sempre prevedibili.
D: Ma io quando guido sono prudente perché dovrei preoccuparmi? R: Spesso non basta la prudenza ad evitare un incidente, pensa ad una macchia d’olio sull’asfalto, o magari per evitare uno “imprudente” o vari altri fattori che purtroppo non rientrano nella nostra facoltà di controllo. In quel caso a causa delle infrastrutture mal progettate il rischio per la nostra salute aumenta pericolosamente.
D: Cosa posso fare per essere utile? R: Prima di tutto iscriviti e cerca di far iscrivere anche i tuoi conoscenti, più persone siamo più possibilità abbiamo di far sentire la nostra voce. Poi c’è il forum in cui puoi discutere delle tue idee dare i tuoi suggerimenti esprimere le tue opinioni, non pensare che possano essere stupide od inutili, nessuna idea o opinione è stupida ed inutile.
D: Non sono un motociclista ma vorrei iscrivermi lo stesso, posso? R: Certo, anche perché la sicurezza stradale riguarda tutti noi indipendentemente dall’essere motociclisti, automobilisti, pedoni o altro ancora.
