I guard-rail non perdonano: una piccola distrazione può essere fatale
Padova. Distrazione fatale, con la moto contro il guard-rail: muore 49enne
Tragico incidente a Stra, davanti a Villa Pisani. Conducente fuori strada nell'affrontare una curva lungo l'ansa del Naviglio
Da "gazzettino.it"
di Gianluigi Dal Corso
PADOVA (9 ottobre) - Si schianta con la moto contro il guard rail e muore. Potrebbe essergli stata fatale una distrazione, pare infatti che avesse spostato la sua attenzione dalla strada alla banchina del Burchiello. A perdere la vita, nell'incidente avvenuto verso le 15,45 davanti all'ingresso di Villa Pisani, Corrado Cornini, 49 anni il 12 dicembre, nativo di Milano, ma residente da tempo a Rubano, in via Padre Kolbe 2. L'uomo, in sella ad una Yamaha Fazer 1000, stava percorrendo la strada regionale 11 in direzione di Dolo. Arrivato davanti a Villa Pisani, la tragedia. L'uomo, forse distrattosi per un attimo nell'osservare i turisti scendere all'attracco del Burchiello, nell'affrontare un'ampia curva che segue l'ansa del Naviglio, ha perso il controllo della moto e si è schiantato contro la spalletta del guardrail.
Nell'impatto Cornini ha battuto violentemente la testa e nell'urto il serbatoio della moto è volato nelle acque del Naviglio. Pur indossando il casco, però, il trauma potrebbe essergli stato fatale. Ad assistere alla scena una decina di turisti e il comandante del Burchiello. Alcuni passanti hanno allertato i soccorsi. Sul posto un'ambulanza del Suem di Dolo, la polizia locale ed i carabinieri della stazione di Stra. Al loro arrivo Cornini respirava ancora, pur avendo perso conoscenza.
I medici hanno fatto l'impossibile per strapparlo alla morte, prima cercando di stabilizzarlo sul posto, poi chiedendo pure l'intervento dell'elisoccorso per trasportarlo con maggior velocità all'ospedale. Il mezzo, però, non ha neppure fatto in tempo ad atterrare. Il cuore di Corrado Cornini ha cessato di battere intorno alle 16,40.
Il corpo senza vita di Cornini è stato recuperato dalle onoranze funebri "Pax Trevisi" e portato all'obitorio dell'ospedale di Dolo, a disposizione dei famigliari. La moto, invece, è stata posta sotto sequestro nell'officina "Franco Bruno" di Fiesso. Cornini, sposato, lavorava come impiegato. «Ho visto il motociclista guardare verso il Burchiello - ha affermato un testimone - e poi schiantarsi contro il guard rail».